Gli squali assassini e altre americanate

Tra le foto più belle del 12/10 del sito Il Post mi ha colpita l'immagine di un "occhio" ritrovato sulle coste a nord di Miami.
Forse un occhio di un polpo, forse di un pescespada, forse di un qualche mostro marino, forse un mostro marino che perde occhi, forse un mostro marino che cava occhi.







 Se fosse successo in Italia sarebbe stato semplicemente l'occhio di un qualche pesce.
In America, tutto un altro discorso. Chissà come mai, lì tutto è amplificato, tutto deve essere più forte, più pauroso, più grande. Basta pensare al caffè, la tazzina di caffè si traduce nel bicchierone da 220 ml di caffè-americano. Il panino col prosciutto diventa l'hamburger pancetta salsiccia cipolle salsa e chi ne ha più ne metta su tre strati. I film poi... catastrofi naturali mondiali, scandali politici che fanno scoppiare guerre, telefilm di casalinghe assassine o liceali vampiri o ancora extraterrestri nei panni di umani...

Fuso orario a parte, sarà per questa idea di America che mi sono fatta grazie a internet, cinema e tv che non ci sono mai andata. Se continuo a leggere queste notizie, non mi verrà di certo voglia di andarci.



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