Ho da poco conosciuto una
coppia che ha deciso di andare a vivere assieme perchè lui era
“stanco che lei uscisse con le amiche e non gli dicesse quando
usciva e quando rientrava e vivendo assieme lui la può controllare”.
Per quanto mi suoni strano questo discorso - che potrebbe derivare
dalla mia mentalità nordica secondo la quale avere il ragazzo non
significa smettere di uscire con le amiche, dover chiedere il
permesso per farlo o dover giustificarsi riferendo luogo,
partecipanti e orario di rientro – la cosa che mi ha stupita è
stata la loro età: lei 37 anni e lui 27, stanno assieme da 7 mesi.
Capirei se lei ne avesse
27 e lui 25 o lei 37 e lui 35, ma dieci anni non sono troppi?
Specialmente se si tratta di età giovani. Se lei avesse 57 anni e
lui 47 la differenza “in rapporto” sarebbe minore.
Mi chiedevo, c'è un'età
giusta o meglio una differenze di età giusta, adeguata, per una
coppia?
Il mio amico Fede dice
che quando l'amore arriva arriva, non si fanno programmi su queste
cose, si tratta di trovare - incontrare l'anima gemella. Non ne sono
tanto convinta. Lasciamo da parte per un attimo tutto quello che
penso dovrebbe avere il mio “uomo ideale” (vedi post precedenti).
Partiamo dal discorso
età, quando lei è più vecchia di lui. Mi viene subito in mente il
discorso figli. Cosa dici se tu vuoi avere 4 figli e hai 37 anni
(cioè, il tuo orologio biologico sta per suonare l'allarme) e
incontri lui che abita ancora dai suoi, suo madre si alza per
scaldargli il latte e cereali e non vuole avere bambini per i
prossimi dieci anni?
Passiamo al discorso
religione. Il “di che religione sei?” non è certo la domanda che
nasce spontanea tra un “di dove sei?” o “che lavoro fai?”.
Anzi, io conosco amici da anni e a pensarci bene non so, di tutti, se
siano religiosi. Che succede se dopo aver incontrato “l'anima
gemella”, l'amore “a prima vista”, tu, figlia di un comandante
della base USA a Vicenza scopri che lui è islamico?!
Politica. In un periodo
in cui si sta candidando chiunque respiri, che se non ti dai alla
politica sei uno sfigato (peggio di aver 28 anni e ricevere i soldi
dell'affitto dai tuoi), cosa dire se quel ragazzo perfetto è
tesserato o peggio candidato alle elezioni per il tuo partito nemico?
Passiamo alla salute.
Cosa dire se tu, salutista-vegana, scopri che lui ha un allevamento
intesivo di maiali da salsiccia che vende direttamente alla McDonald?
Se è vero che l'amore
non si può programmare, se è vera la storia che esiste l'anima
gemella per tutti noi e che quando l'amore arriverà non potremmo
fare nulla per evitarlo, significa che uno dei due forse potrebbe
dover sacrificare i suoi principi? E come si spiega il fatto che ci
siano più donne che uomini al mondo?
Se invece l'amore
arrivasse dopo? Senza colpi di fulmine, senza amori a prima vista, se
tu incontrassi un uomo su per giù della tua età, della tua
religione, che vuole o meno dei figli come te, che ha il tuo stesso
stile di vita e crede in quelli che sono anche i tuoi principi, non
sarebbe abbastanza? Non sarebbe sufficiente per essere felici
assieme?
(Beh, se poi sa anche
lavare bene l'insalata e va a correre ogni giorno...)
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